Professione criminologa

Chi è il criminologo

La criminologia è una disciplina non univoca ma multidisciplinare che si avvale dell’apporto di altre discipline, come la psicologia, la sociologia, la medicina legale, il diritto penale, la statistica, etc. In breve in questa sede possiamo semplificare scrivendo che studia la criminalità e la devianza, il crimine,  ne studia gli aspetti criminogenetici e criminodinamici, esamina l’autore di reato e le caratteristiche della vittima.

Il padre di questa disciplina è Cesare Lombroso, medico dell’Ottocento,  che con i suoi studi gettò le basi della moderna criminologia.

Il criminologo è un esperto che ha seguito un lungo percorso accademico e poi lavorativo, tale da avere documentabili e concrete abilità e competenze in materia criminologica.

Come si diventa criminologi

Preciso che più che una professione quella del criminologo è una specializzazione, cioè prima bisogna acquisire una propria e specifica professione e poi specializzarsi in criminologia, ad esempio psicologo criminologo, psichiatra criminologo, giurista criminologo. Esistono in tale senso corsi di specializzazione post lauream e dottorati per approfondire lo studio delle scienze forensi.

I corsi di laurea in giurisprudenza, psicologia, scienze giuridiche, sociologia e scienze politiche sono tra i profili più utili a seconda dell’ambito professionale criminologico che si vuole intraprendere. Ovvero chi preferisce l’aspetto della criminologia clinica  si laurea in medicina, psicologia o sociologia, chi preferisce invece gli ambiti forensi ed investigativi sceglie un percorso di studi giuridici.

 Nei bandi del Ministero della giustizia per partecipare alle selezioni per il profilo di “esperto in criminologia”, è necessaria:

  • Laurea (magistrale o vecchio ordinamento) e diploma di specializzazione in criminologia o scienze psichiatriche forensi conseguito presso le Scuole di specializzazione individuate con D.P.C.M. di concerto con il M.I.U.R. o Master di II livello in criminologia, conseguito presso Università.
  • Dottorato di ricerca, Corso di Specializzazione o Master di secondo livello in materie coerenti con la natura dell’incarico, di durata minima annuale

Le specializzazioni in criminologia

Esistono varie tipologie di criminologo:

  • criminologo clinico: valuta se un imputato è in grado di intendere e volere e sulla pericolosità sociale.  Indaga sul movente dei reati, sulle condizioni e situazioni che hanno influenzato il reato e la loro dinamica;
  • criminologo forense:  analizza i fatti e correla con gli aspetti socio-psicologici dei soggetti autori di reato e collega ciò con gli aspetti giuridici, collabora con l’avvocato e il pm in ambito processuale. A volte opera in ambito penitenziario.
  • criminologo investigativo: si occupa del profiling dei criminali, delle motivazioni e delle modalità di azione nonché delle relazioni con la vittima. Ha competenze scientifiche e investigative, oltre che socio-psicologiche.

Ilcriminologo si occupa di prevenzione del crimine, tramite attività di formazione e informazione, di ricerca scientifica e intelligence.

 

Cosa fa un criminologo

Come sopra scritto cosa si fa come professionista criminologo dipende dalla laurea di base.

 In generale possiamo scrivere che:

  • studia il profilo psicologico dei criminali e delle vittime;
  • studia la criminogenesi e la criminodinamica dei crimini;
  • formula ipotesi circa le possibili strategie di prevenzione dei reati.
  • valuta la pericolosità sociale di un autore di reato
  • individua ed attua gli interventi di rieducazione ai fini del reinserimento

Il criminologo opera nell’ambito della ricerca scientifica ed in quello forense-giudiziario,  della sicurezza, nei settori aziendali (frodi, contraffazioni, incidenti, simulazioni ecc.) e della security.

Con l’entrata in vigore della legge “Disposizioni in materia di indagini difensive” – Legge 7 dicembre 2000 n. 397 – si è realizzata la possibilità che gli avvocati difensori possano avvalersi della collaborazione di criminologi e di esperti di Scienze Forensi per compiere indagini a tutela dei propri assistiti, per la redazione di consulenze e perizie  e nelle attività di indagine tecnica forense in generale, sia civile che penale.

Come criminologa posso effettuare perizie criminologiche?

No perché la perizia criminologica è vietata in Italia.  

È solo il giudice che può disporre una perizia ma solo per stabilire la capacità di intendere e volere o la capacità di testimoniare o di stare in giudizio dell’imputato, della vittima oppure dei testimoni.

Dove lavora il criminologo

Il criminologo lavora come consulente tecnico di parte (CTP), come consulente tecnico d’ufficio (CTU), presso il Tribunale dei minori, come giudice onorario, come esperto nelle istituzioni penitenziarie, e presso gli enti locali per la sicurezza urbana e nell’ambito di progetti finalizzati alla prevenzione della criminalità, al supporto alle vittime di violenza e negli sportelli di consulenza ai cittadini.

La figura professionale del criminologo in Italia

 In Italia questa professione specifica non esiste, ovvero non è regolamentata da nessuna norma specifica. La professione di criminologo afferisce alla legge 14 gennaio 2013, n. 4 “Disposizioni in materia di professioni non organizzate” che disciplina le professioni il cui esercizio non è vincolato all’iscrizione ad ordini o collegi professionali.

In pratica chi si occupa di criminologia non esistendo un ordine può richiedere di diventare socio della Società di Criminologia Italiana.

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