Reati contro minori e omicidi di minorenni in Italia

Terre des hommes, nel dossier sui dati Interforze sulla violenza sui minori elaborati per Settimo Dossier della Campagna ‘Indifesa’ di Terre des Hommes, presentato del 2018 evidenzia come le vittime minori siano in aumento.
Nel 2017 in  Italia  sono stati ben 5.788 i minori vittime di violenze, con un +8% rispetto al 2016 e un +43% rispetto a 10 anni fa, quando erano 4.061. Abusi e violenze colpiscono soprattutto bambine e ragazze che sono il 60% delle vittime.
Preoccupanti anche i dati delle violenze sessuali, le cui vittime, per l’84% femmine, sono aumentate del 18% rispetto al 2016. In forte crescita i minori vittime di reati legati alla pedopornografia la cui produzione coinvolge per l’84% bambine e ragazze. Il reato con maggior numero di vittime rimane il maltrattamento in famiglia: 1.723 bambini in un solo anno (+6%).
Anche gli atti sessuali con minorenni sono cresciuti del 13% e le vittime sono ragazze nel 79% dei casi; la corruzione di minorenni (compiere atti sessuali in presenza di bambini sotto i 14 anni) è aumentata del 24% e il 78% delle vittime sono bambine; la violenza sessuale aggravata (tra cui l’età inferiore ai 14 anni) è in aumento dell’8% (387 casi nel 2017 contro i 359 dell’anno precedente) e l’83% delle vittime sono ragazze o bambine.

Anche gli omicidi di minori sono cresciuti del 5%, 22 contro i 21 del 2016. Calano, invece, il numero delle vittime di prostituzione minorile (-35% con 71 casi contro i 109 del 2017, per il 73% femmine).

La figura sottostante mostra gli omicidi in italia, i dati si riferiscono al 2007-2019   –  Fonte: Istat

Per quanto riguarda gli omicidi di minorenni non è presente divario di genere tra le vittime della stessa età.

  • nel 2019 il rapporto è di 9 vittime uomini a 6 donne vittime.
  • nel 2018 su 15 uccisioni 8 hanno interessato dei ragazzi e 7 delle ragazze.

Dal 2017 al 2018 i minori vittime di reati in Italia sono cresciuti del 3%  (* Dati operativi – Fonte D.C.P.C.)

Nell’ottavo Dossier della Campagna “Indifesa” di Terre des Hommes dal titolo: “La condizione delle bambine e delle ragazze nel mondo”, della campagna “Indifesa” del 2018 si contano 5.990 vittime, il 3% in più dell’anno precedente e il 43% in più rispetto al 2009, quando erano 4.178. Anche nel 2018 le vittime sono state in prevalenza bambine e ragazze (59,4%).

Dal dossier emerge che nel 2018 un terzo dei reati avviene all’interno della famiglia. I maltrattamenti in famiglia, con 1.965 vittime (il 52,47% femmina) sono cresciuti del 14%, e l’abuso dei mezzi di correzione (con 374 vittime) è salito del 7% rispetto all’anno precedente.

La violenza sessuale è il secondo reato in termini di vittime: 656 nel 2018, l’89% bambine e ragazze. A queste vanno aggiunte le vittime di violenza sessuale aggravata, che nel 2018 sono state 383 vittime, l’84% femmine.

Sono in diminuzione e le vittime legate alla prostituzione minorile (-3%, per il 64% femmine), mentre cresce il numero di minori vittime di pedopornografia: in tutto 199, per l’80% bambine e ragazze.

Nel 2018 sono stati sedici  i minori uccisi, di cui la metà erano femmine, mentre nel 2017 erano ben 22 i minori uccisi.

Nel 2018 la regione che ha registrato il maggior numero di reati contro i minori è stata la Lombardia, con 1.090 vittime, seguita da Sicilia (646), Emilia Romagna (611), Lazio (551) e Veneto (422).

In Lazio nel 2018 ci sono stati ben cinque casi di omicidio volontario, 4 vittime erano bambine. Mentre il reato di maltrattamento in famiglia miete più vittime in Lombardia (358 vittime), seguita da Emilia Romagna (208), Sicilia (205), Lazio (188) e Piemonte (141).L’Emilia Romagna è la regione dove nel 2018 si registrano più casi di vittime di prostituzione minorile (14, in maggioranza maschi).

Rischio omicidio in famiglia maggiore per giovani: nel 2019 sono stati uccise da un familiare o un parente tutte le vittime minorenni (14 omicidi dagli zero ai 13 anni; nessun omicidio rilevato fra i 14-17enni) 

Il rapporto Eures, aggiornato al 2019, mostra come i figlicidi, dopo aver registrato una inquietante recrudescenza nel 2018 (da 20 a 33), sono scesi, a 19 nel 2019, con una incidenza del 12,1% sul totale.  La divisione in base alla fascia d’età rileva che 67 delle 682 vittime degli ultimi quattro anni, cioè una su 10, erano minorenni, e di questi 42 (il 6,2%) aveva meno di 5 anni. interessante è la figura seguente tratta da:  Autori e vittime di omicidio | anni 2018-2019  Omicidi- report istat del 2021

Sono dati allarmanti e mi chiedo se crescono gli abusi o c’è più coraggio nel segnalarli. Putroppo i dati e le poche ricerche non ci danno una spiegazione e una lettura adeguata e puntuale di questa triste realtà.

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